TIONE - Milano Moda

Grazie al concorso tra le scuole del CFP-UPT di Arco, Cles, Rovereto, Tione e Trento relativo alla predisposizione del logo commemorativo della presenza della scuola sul territorio Trentino da 70 anni, la classe III “Operatore ai Servizi di Vendita” di Tione, aggiudicandosi il primo posto, ha ricevuto in premio un viaggio di istruzione che, concordato con direttore e docenti si è svolto presso quella che è considerata la capitale mondiale della moda.

L'esperienza milanese è iniziata con la visita a Piazza Gae Aulenti, una piazza circolare sopraelevata, di 100 metri di diametro situata nel nuovissimo Centro Direzionale dalla quale si può godere in modo ottimale dello skiline di Milano. Sono visibili le Torri Garibaldi e gli adiacenti grattacieli del Bosco Verticale, il palazzo della giunta regionale lombarda, la Torre Galfa, la Torre Servizi Tecnici Comunali, il Grattacielo Pirelli, le torri residenziali Solaria, Solea, Aria e una porzione della Torre Diamante. La visita è proseguita attraversando Porta Garibaldi, piazzale Cordusio e piazza Duomo.

Dopo una veloce occhiata alla facciata del Teatro alla Scala, ci siamo inoltrati nel tempio della moda mondiale percorrendo in lungo e in largo il famoso “Quadrilatero della moda”, godendo di autentiche opere d’arte in ambito visual. Siamo entrati in un “Zara Home” dove abbiamo potuto prendere visione e toccar con mano l’elevata professionalità dei lay out di un’azienda che fa della gestione dell’immagine uno degli strumenti più importanti del proprio core business.

Stessa analisi è stata fatta entrando da Abercrombie, altro tipico esempio di azienda che fa ruotare le proprie strategie aziendali sulla comunicazione polisensoriale.

Nell’ora e mezza dedicata al tempo libero, alcune delle ragazze non hanno comunque smesso di scrutare con entusiasmo e occhio critico tutto ciò si potesse osservare transitando dai vari Calzedonia, Rinascente, Foot Locker, Max Mara ecc.. che si trovavano in Corso Vittorio Emanuele.

Infine siamo giunti

a Porta Ticinese e ai rivalutati Navigli dove l’happy hour e la movida serale iniziavano a dare fermento a questo magico luogo.

Saliti sul pullman ci siamo resi conto di aver percorso, stanchi ma soddisfatti, 15 km e più con grande interesse ed entusiasmo.